El régimen sancionador de la seguridad ciudadana
The administrative sanctioning legal regime of citizens' security

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Author
Martín Fernández, Carmen
Director/es
Rebollo Puig, ManuelAlarcón Sotomayor, Lucía
Gardini, Gianluca
Publisher
Universidad de Córdoba, UCOPressDate
2022Subject
Seguridad ciudadanaOrden público
Delitos contra la seguridad pública
Infracciones y sanciones
Sanciones administrativas
Derecho Administrativo
Derecho Penal
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Este trabajo de investigación aborda el estudio del régimen sancionador de la seguridad
ciudadana. Todas las leyes de orden público o de seguridad ciudadana han suscitado
siempre reacciones críticas. Ciudadanos, organizaciones de derechos humanos, partidos
políticos y ciertos sectores doctrinales, de una inclinación ideológica o de otra, se
muestran a la defensiva siempre que las Cortes Generales aprueban una ley de seguridad
ciudadana. A ello contribuye la enorme tensión que se produce en este sector entre valores
tan importantes para los ciudadanos como son la libertad y la seguridad. Por esa polémica
y por la especial importancia de la materia en cuestión, esta tesis pretende ofrecer un
estudio sosegado de su régimen sancionador, poniendo especial énfasis en el que
establece la Ley Orgánica 4/2015, de 30 de marzo, de protección de la seguridad
ciudadana (LOPSC).
En la primera parte de la tesis se realizan algunas reflexiones sobre la seguridad ciudadana
como bien jurídico protegido. Ello conduce al estudio de las fronteras entre el Derecho
Administrativo sancionador y el Derecho Penal, que en este ámbito son especialmente
difusas. Esta primera parte, que podemos llamar “general”, continúa con un estudio sobre
la distribución de competencias en “seguridad pública”, que resulta fundamental para
después tratar de descifrar qué órganos tienen competencia para sancionar las
infracciones de la LOPSC. A continuación, se abordan las principales garantías materiales
que rigen en el Derecho Administrativo sancionador (principio de legalidad sancionadora,
antijuridicidad, culpabilidad, non bis in idem), pero siempre puestas en relación con la
seguridad ciudadana y, en concreto, con el régimen sancionador que instaura la LOPSC.
Respecto al procedimiento administrativo sancionador, se explican las especialidades que
establece la LOPSC, así como algunos de sus aspectos más reseñables en este sector,
como es el valor probatorio de los atestados policiales. Finalmente, se aborda el estudio
de las sanciones administrativas que prevé la LOPSC y de las consecuencias no
sancionadoras que puede conllevar la comisión de una infracción de seguridad ciudadana.
En la segunda parte de la tesis, que podríamos denominar “especial”, se lleva a cabo el
estudio pormenorizado de ciertas infracciones de la LOPSC. Se han seleccionado, en
algunos casos, por su especial relevancia, ya que tipifican infracciones que colindan con
el ejercicio de derechos fundamentales (es el caso de las infracciones que guardan relación
con el derecho de reunión y manifestación). En otros casos, por su importancia
cuantitativa: las infracciones de desobediencia y de falta de respeto a la autoridad o a sus
agentes son las más sancionadas. También, por ejemplo, se han abordado las infracciones
relacionadas con las armas y las drogas, por tratarse de sectores especialmente complejos
y estrechamente conectados al ámbito penal. Se ven, aquí, las necesarias operaciones de
delimitación que se deben realizar entre los ilícitos penales y administrativos para
determinar si una conducta requiere represión penal o administrativa. Ha sido este estudio
específico de algunos de los tipos infractores de la LOPSC el que ha permitido construir
la parte general del trabajo. Il presente lavoro di ricerca si occupa dello studio del regime sanzionatorio inerente alla
sicurezza dei cittadini. Tutte le leggi sull'ordine pubblico o sulla sicurezza dei cittadini
sono sempre state discusse. I cittadini, le organizzazioni di tutela dei diritti umani, i partiti
politici e alcuni filoni dottrinali, indipendentemente dall'inclinazione ideologica, sono
sempre stati molto critici con il contenuto delle leggi sulla sicurezza dei cittadini. Ciò
deriva dall'enorme tensione che si verifica in questo settore tra valori così importanti per
i privati come la libertà e la sicurezza. A causa di queste controversie e per la particolare
importanza della materia in esame, questo elaborato si prefigge l’obiettivo di proporre un
attento studio del regime sanzionatorio in questo specifico ambito, ponendo particolare
attenzione su quello stabilito dalla Legge Organica n. 4, del 30 marzo 2015, sulla tutela
della sicurezza dei cittadini.
Nella prima parte della tesi vengono fatte alcune riflessioni sulla sicurezza dei cittadini
come bene giuridico tutelato. Ciò porta allo studio dei confini tra Diritto Amministrativo
sanzionatorio e Diritto Penale, che in questo ambito sono particolarmente labili. Questa
prima parte, che possiamo chiamare “generale”, prosegue con uno studio sulla
distribuzione della competenza legislativa e delle funzioni amministrative nel contesto
della “pubblica sicurezza”, indispensabile per tentare di decifrare quali organi
amministrativi hanno il potere di sanzionare le infrazioni della LOPSC. Vengono poi
affrontate le principali garanzie materiali del Diritto Amministrativo sanzionatorio,
sempre in relazione alla sicurezza dei cittadini e, nello specifico, al regime sanzionatorio
stabilito dalla LOPSC. Per quanto riguarda la procedura amministrativa sanzionatoria,
vengono illustrate le particolarità stabilite dalla LOPSC e alcuni dei suoi aspetti più
rilevanti in questo settore, come il valore probatorio dei verbali di polizia. Infine, viene
affrontato lo studio delle sanzioni amministrative previste dalla LOPSC e delle
conseguenze non sanzionatorie che la commissione di un'infrazione può comportare in
questo settore.
Nella seconda parte della tesi, che potremmo definire “speciale”, viene svolto uno studio
dettagliato su alcune infrazioni della LOPSC. Le infrazioni sono state selezionate, in
alcuni casi per la loro particolare rilevanza: si tratta di infrazioni che confinano con
l'esercizio dei diritti fondamentali (è il caso delle infrazioni relative al diritto di riunione
e di manifestazione); in altri, per la loro importanza quantitativa: le fattispecie di
disobbedienza e di mancato rispetto dell'autorità o dei suoi agenti sono, infatti, le più
sanzionate. Tra le tante, sono state analizzate, altresì, le infrazioni connesse alle armi e
alla droga, in quanto settori particolarmente complessi e strettamente connessi alla sfera
criminale. Qui è possibile osservare le necessarie operazioni di delimitazione che devono
essere effettuate tra illeciti penali e amministrativi per determinare se una condotta
richieda una repressione penale o amministrativa. Questo studio specifico di alcune
fattispecie della LOPSC è stato posto a fondamento della parte generale di quest'opera.